Veicolo in Eredità, cosa possono fare gli eredi?
Pubblicato in data 26/04/2017 da Fonte Aci- Quattroruote
In Italia le automobili, ai sensi del Codice civile, sono beni mobili registrati nel Pubblico registro automobilistico, che contiene i dati utili ad identificare univocamente il veicolo ed il proprietario. Quando questi muore, la vettura, come ogni altro bene del defunto, entra a far parte dell'eredità. Gli eredi, ammesso che decidano di accettarla, hanno essenzialmente due possibilità: intestare l'auto ad uno di essi oppure cederla a un terzo. In entrambi i casi l'operazione comporta due passaggi di proprietà: il primo dal defunto agli eredi, il secondo dagli eredi a uno di essi o ad un soggetto terzo con conseguente rilascio di un nuovo certificato di proprietà ed aggiornamento della carta di circolazione. Dove. In genere di tutte le incombenze si occupa, su incarico degli eredi, un'agenzia di pratiche auto, ma nulla vieta, di seguire in prima persona tutte le fasi burocratico-amministrative. Come. La procedura prevede due fasi distinte: accettazione dell'eredità; trascrizione della proprietà. • Accettazione dell'eredità Nell'atto di accettazione dell'eredità, gli eredi descrivono, indicandone targa e telaio, i veicoli di proprietà del defunto, dichiarano che l'intestatario è deceduto e di averne accettato l'eredità. L'atto è una semplice scrittura privata in bollo (16 euro), con le firme autenticate degli eredi. L'autentica delle firme puó essere fatta, gratuitamente, da un funzionario Sta (Sportello telematico dell'automobilista), da un funzionario comunale incaricato oppure, a pagamento, da un notaio. • Trascrizione della proprietà La domanda di trascrizione si fa compilando un modello predisposto dal Pubblico registro automobilistico a cui devono essere allegati l'atto di accettazione dell'eredità, il certificato di proprietà del veicolo ed una dichiarazione sostitutiva del certificato di morte. Questo primo passaggio burocratico avviene sempre, sia nel caso in cui gli eredi decidano di tenere per sé il veicolo del defunto sia nel caso in cui, invece, decidano di intestarlo solo a uno di essi oppure di cederlo a un soggetto terzo. Nel caso in cui gli eredi siano piú d'uno, è possibile intestare il veicolo a tutti. Ció, tuttavia, puó generare complicazioni in futuro (legate alla successiva vendita). Per questo motivo, in genere, il veicolo è intestato a un solo soggetto, uno degli eredi oppure una terza persona, estranea al circuito ereditario. • Cessione a un solo erede o ad un terzo Questa procedura comporta una seconda formalità: la prima, come abbiamo visto, riguarda la formale intestazione agli eredi o ad un solo erede, mentre la secondala riguarda la cessione delle quote del veicolo ad uno degli eredi o la cessione ad un terzo non chiamato all'eredità a favore del quale sarà rilasciato il nuovo certificato di proprietà.